Il top della cucina è un elemento fondamentale per la funzionalità e l’estetica della cucina stessa. Tra i materiali più utilizzati per il top troviamo il marmo e il gres porcellanato, entrambi molto apprezzati per le loro caratteristiche estetiche e di resistenza. In questo articolo, ti guideremo nella scelta tra marmo e gres per il top della cucina, fornendoti informazioni sulle caratteristiche e le differenze dei due materiali.
Marmo per il top cucina
Il marmo è un materiale naturale, composto principalmente di calcite o dolomite, che lo rendono resistente all’acqua e alle alte temperature. Il marmo si caratterizza per la sua bellezza, eleganza e l’ampia gamma di colori e venature disponibili. Il marmo richiede una certa attenzione nella manutenzione, essendo un materiale che per sua natura è poroso e reagisce agli acidi, alle macchie e ai graffi.
Gres porcellanato per il top cucina
Il gres porcellanato è un materiale ceramico, composto da argille e feldspati, che viene sottoposto a un processo di cottura ad alta temperatura. Il gres porcellanato si caratterizza per la sua resistenza, la sua facilità di pulizia e la sua disponibilità in un’ampia gamma di finiture e colori. Il gres porcellanato è un materiale versatile, adatto a molteplici usi, tra cui il top della cucina. Rispetto al marmo non dispone di tutta la gamma cromatica offerta e dell’unicità delle venature che nelle lastre di marmo sono uniche e irripetibili
Differenze tra marmo e gres porcellanato per il top cucina
La scelta tra marmo e gres porcellanato per il top della cucina dipende dalle esigenze e dalle preferenze personali. Ecco alcune differenze tra i due materiali:
- Resistenza: il gres porcellanato è più resistente al graffio, alle macchie e agli agenti atmosferici rispetto al marmo.
- Manutenzione: il marmo richiede una pulizia e una manutenzione costante per preservarne l’aspetto e prevenire le macchie. Il gres porcellanato, invece, è facile da pulire e richiede poca manutenzione.
- Estetica: il marmo si caratterizza per la sua bellezza naturale, con una vasta gamma di colori e venature, mentre il gres porcellanato può imitare diverse finiture, compreso il marmo stesso, che tuttavia si ripetono essendo realizzate con un processo di stampa digitale fotografica.
- Costo: il costo del marmo può variare notevolmente in base alla qualità e alla rarità dell’essenza, mentre il gres porcellanato ha un costo più uniforme e generalmente più contenuto.
La scelta tra marmo e gres porcellanato per il top della cucina dipende dalle proprie esigenze e preferenze.
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